“Il Bridge è, insieme alla musica, l’unico linguaggio universale”
Li Lanqin – Vice Primo Ministro della Repubblica Popolare Cinese
WORLD BRIDGE FEDERATION
Il Bridge è giocato dal 1850 ed il bridge agonistico dal 1925. La Federazione Mondiale Bridge – W.B.F. – fu fondata nell’agosto del 1958 ad Oslo da rappresentanti della American Contract Bridge League, European Bridge League e Australian Bridge Council, organizzazioni fondate esse stesse negli anni ‘30. La WBF conta oggi 126 federazioni nazionali affiliate nei 5 continenti, con oltre 1 milione di tesserati.
EUROPEAN BRIDGE LEAGUE
La prima organizzazione Europea internazionale fu fondata su iniziativa del Presidente della Federazione Olandese Anthonie Lucardie il 10 Giugno 1932 a Sheveningen in Olanda. Prese il nome di International Bridge League. Nel 1947 a Copenhagen venne data una struttura definitiva alla organizzazione con il nome di European Bridge League – E.B.L. Oggi l’ E.B.L. è formata da 48 Organizzazioni Bridgistiche Nazionali con oltre 500.000 tesserati.
FEDERAZIONE ITALIANA GIOCO BRIDGE
La Federazione Italiana Gioco Bridge è nata nel 1937 sotto il nome di Associazione Italiana Bridge, nel 1993 è stata riconosciuta Disciplina Sportiva Associata del CONI ed ha acquisito l’attuale denominazione. Oggi la FIGB conta 370 Società Sportive Dilettantistiche affiliate, oltre 35.000 tesserati, 500 insegnanti federali e 400 arbitri federali.
Introduzione
L’attività fisica è una necessità fondamentale per l’essere umano. L’attività mentale è un complemento indispensabile. Il Bridge è una eccellente ginnastica mentale per uomini e donne di tutte le età, razze e religioni. E’ uno sport per 60 milioni di giocatori nel mondo. Il Bridge è praticato in 130 paesi di tutti i continenti.
Bridge è Sport
Il Bridge comprende tutti gli elementi che caratterizzano uno sport: fair-play, disciplina, regole, etica, applicazione, allenamento, competizione, performance. Il Bridge è stato definito “lo sport della mente”, ma non è solo uno sport per il cervello: richiede infatti particolare concentrazione, spirito di sacrificio, prontezza di riflessi e resistenza; qualità ottenibili solamente attraverso la forma fisica.
Bridge significa completa accettazione delle regole e, soprattutto, stretto rispetto dell’etica. Il primo codice internazionale fu introdotto nel 1871.
La WBF è stata riconosciuta, secondo l’articolo 29 della Carta Olimpica, dal CIO durante la 109esima Sessione a Seul, nel marzo 1999. Nell’ottobre 1999 a Montecarlo la WBF è stata accettata come membro del GAISF (General Association of International Sports Federation).
Vi è sempre un momento storico nel quale un gioco diventa sport.
Un gioco diventa sport quando conquista tre caratteristiche fondamentali:
1. La codificazione delle regole.
2. La prevalenza dell’abilità sulla fortuna.
3. L’agonismo, cioè il tendere alla vittoria.
Tra i tanti sport praticati dall’umanità, quale risponde di più alle caratteristiche prevalenti della razza umana, rispetto alle caratteristiche del resto del mondo animale?
Negli sport dove troviamo un confronto di potenza, agilità, velocità e grazia vincerebbe il mondo animale, ma in un duello d’intelligenza l’uomo sa di poter primeggiare nel mondo al di sopra di ogni altra specie vivente.
“Uno sport, quindi, che si basa soprattutto sull’intelligenza, esaltando la dote peculiare dell’umanità,è uno sport più “umano” degli altri”
Mario Collarile – CONI Comitato Provinciale Benevento
Il Bridge unisce le età
- Il Bridge contribuisce all’istruzione.
- Il Bridge contribuisce alla salute.
- Il Bridge è sia un gioco sociale, sia competitivo.
- Il Bridge non conosce barriere.
- Il Bridge è sport, hobby e cultura.
Bridge & Istruzione
- L’Unesco e numerosi Ministeri dell’Istruzione hanno riconosciuto il valore formativo del bridge.
- Il Mini Bridge insegna ai giovanissimi a memorizzare, concentrarsi e ragionare.
- Il Bridge riflette situazioni della vita reale. Gli eventi negativi devono essere accettati con serenità e disciplina.
Il Bridge è uno sport per studenti La FISU organizza Campionati del Mondo di Bridge.
Il Progetto italiano “Bridge a Scuola”
Si è svolto a Roma nel Novembre 1993 sotto l’egida del CONI e del Ministero della Pubblica Istruzione, il convegno “Bridge a Scuola” – Valore Pedagocico e Formativo del Bridge. Oggi oltre 300 Istituti di Scuola Media hanno avviato corsi di bridge su tutto il territorio e più di 25.000 studenti sono stati coinvolti nell’ iniziativa che è oggetto di un apposito protocollo tra la FIGB e il Ministero PPI.
Bridge & Salute
Praticare il bridge assicura una più lunga vita di convivialità. Praticare il bridge è una protezione eccellente contro malattie come l’Alzheimer ed il Parkinson.
PER COLLEGARE I NEURONI BASTA UN BRIDGE. Prof. Tonino Santucci
Il Bridge è sociale & competitivo
Il Bridge insegna lo spirito, il dialogo, la comunicazione, l’aggregazione, l’amicizia e la solidarietà. Il Bridge è giocato in internet da New York a Pechino con compagni ed avversari a Roma o Londra.
Il Bridge può essere giocato sia a livello agonistico, sia come semplice passatempo.
Giovani ed anziani formano ben assortite coppie di Bridge.
Partecipazione senza barriere
Nel bridge non esistono barriere. Persone con disabilità fisiche, anche non vedenti, possono competere assieme con altri giocatori. Nessuna differenza ed eguali possibilità.
Bridge & Tecnologia
Nelle competizioni di bridge la più recente tecnologia video e computeristica permette agli spettatori di seguire il gioco nelle sale e teatri “BridgeRama”.
Bridge & Comunicazione
Tutti gli eventi importanti sono oggi trasmessi via Internet. Ci sono circa 700 giornalisti di bridge aderenti all’Associazione Stampa Bridgistica Internazionale, i quali pubblicano quasi 3000 articoli all’anno.
3086 giocatori di bridge allo Stadio Ajax di Amsterdam
Conclusione
- Il Bridge può essere giocato ad ogni livello, ogni età, in qualsiasi momento, ovunque
- Nel Bridge non ci sono barriere né discriminazione.
- Il Bridge non è solo un gioco corretto, ma anche etico.
- Il Bridge non è solo un modo di pensare, ma anche di essere
- Il Bridge è hobby, sport e cultura
- “Bridge per la Pace” è il motto dei bridgisti di tutto il mondo
- Il Bridge unisce le età ed è uno sport per tutta la vita